Eberhard & Co. a Watches and Wonders 2025: la collezione CONTODAT riscrive il tempo con stile e memoria
A Watches and Wonders 2025, Eberhard & Co. segna un nuovo capitolo nella propria storia con il lancio della collezione CONTODAT, una linea che fonde design anni ’70 e visione contemporanea. I due modelli – CONTODAT AUTOMATIC e CONTODAT CHRONOGRAPHE – incarnano l’eleganza sportiva della Maison con un’estetica grintosa, compatta e immediatamente riconoscibile, grazie anche al nuovo bracciale integrato.
CONTODAT: un nome, una storia che ritorna
Il nome CONTODAT non è nuovo nella cronologia della Marca: registrato nel 1955, rivive oggi con un’identità rinnovata che richiama un orologio nato nella seconda metà degli anni ’70 per volere di Palmiro Monti, all’epoca presidente di Eberhard. In piena crisi del quarzo, Monti rispose con audacia e colore: un cronografo meccanico con una lancetta arancione a rompere gli schemi. Proprio quell’arancione diventa oggi il fil rouge – o meglio, fil orange – della collezione 2025.
CONTODAT AUTOMATIC: equilibrio tra estetica e funzione
Il CONTODAT Automatic è un orologio “solo tempo” con movimento meccanico a carica automatica, cassa in acciaio da 39 mm, piccoli secondi a ore 9 e datario trapezoidale a ore 3. I quadranti, proposti in blu, verde, grigio, nero e argenté, mostrano una finitura soleil nella zona centrale e azuré sulla periferia. Le lancette a bastone scheletrate, con struttura multilivello e luminescenza, rafforzano l’identità sofisticata del modello.
Un dettaglio inconfondibile? La lancetta dei secondi e il numero “60” sul quadrante, sempre color arancione, omaggio diretto al DNA storico della collezione.
CONTODAT CHRONOGRAPHE: il ritorno del cronografo d’autore
La versione Chronographe, altrettanto compatta con cassa da 39 mm, è dotata di scala tachimetrica perimetrale e contatori a ore 3 e 9, con datario a ore 6. Il contatore dei 30 minuti presenta una lettura ampliata fino a 45 minuti, altro riferimento al design originale di Monti.
Anche qui domina il contrasto arancio-nero: la lancetta centrale crono e i segmenti della scala minuti infiammano il quadrante con energia vintage-modern. Il bracciale integrato in acciaio, sviluppato ad hoc per entrambi i modelli, presenta una raffinata alternanza di finiture lucide e satinate e la chiusura 2CLICK®, impreziosita dallo Scudo simbolo di Eberhard.
Un messaggio inciso nel fondello
Il fondello a vite dei CONTODAT cela un’incisione densa di significato: “UBI TU IBI EGO” – ovunque tu sarai, lì io sarò. Un messaggio che sottolinea il legame emotivo, la fedeltà e la durabilità dell’orologio. Un segnatempo che accompagna, non segue soltanto.
Conclusione
La collezione CONTODAT di Eberhard & Co. non è un remake nostalgico ma un’evoluzione autentica. Coniuga memoria storica, stile sportivo e modernità senza compromessi. È la testimonianza che, anche nel presente incerto, l’orologeria meccanica può parlare con voce forte e design deciso.
Pietro
Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.
Potrebbe anche piacerti:
Blancpain x Swatch: tutto quello che c’è da sapere
Rado Anatom Automatic: i 40 anni di un classico degli anni ’80 in ceramica high-tech e vetro zaffiro
