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TAG Heuer Monaco 2025: tre cronografi inediti per celebrare il Gran Premio di Monte-Carlo

TAG Heuer consolida il suo legame con la Formula 1 diventando title partner del Gran Premio di Monaco, una prima assoluta nella storia quasi centenaria della prestigiosa gara. Per l’occasione, la Maison svizzera presenta tre nuove edizioni del suo orologio più iconico: il Monaco Chronograph, simbolo indissolubile del legame tra orologeria e motorsport.

Monaco Chronograph x Gulf: tributo a Steve McQueen

Il Monaco Chronograph x Gulf è un richiamo diretto al mito degli anni ’70 e al film cult Le Mans (1971), in cui Steve McQueen indossava proprio un Monaco.
Questa serie limitata a 971 esemplari ripropone il layout originale del 1969 con corona a sinistra e la celebre cassa quadrata da 41 mm. Il movimento è il Calibre 11, cuore storico della collezione.

Dettaglio esclusivo: l’orologio viene fornito con due cinturini, uno in tessuto bianco ricavato dallo stesso materiale della tuta indossata da McQueen sul set di Le Mans, e uno in pelle di vitello blu navy traforata.


Monaco Chronograph Stopwatch: omaggio ai cronografi da pista

Con il Monaco Chronograph Stopwatch, TAG Heuer rende omaggio agli strumenti di cronometraggio manuale usati in pista negli anni ’60 e ’70.
Il quadrante bicolore nero e argento ricorda gli strumenti vintage e ospita una lancetta centrale rossa e un indice laccato rosso a ore 12, che richiama i cronometri da competizione.

Prodotto in 970 esemplari, è equipaggiato con cassa in titanio DLC nero per massima leggerezza e con il collaudato movimento Calibre 11.


Monaco Split-Seconds Chronograph: innovazione estrema

Il Monaco Split-Seconds Chronograph rappresenta la nuova frontiera tecnica ed estetica della Maison. Realizzato in TH-Titanium, pesa appena 85 grammi.
A muoverlo è il calibro TH81-00, visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro, con decorazioni realizzate a mano: massa oscillante ispirata alle corse e ponti con motivo a scacchi.

Dettagli in lime green sulle lancette del rattrapante e sui contatori, abbinati a un cinturino in pelle di vitello cucito a mano, completano un design dal forte carattere contemporaneo.


Alla scoperta della manifattura TAG Heuer

Questi nuovi Monaco sono stati presentati a La Chaux-de-Fonds, sede storica di TAG Heuer. Durante la visita, è stato possibile osservare i processi di progettazione, assemblaggio e test, tra cui:

  • Shock test di trazione, frizione e torsione su cinturini e bracciali
  • Prove di resistenza agli urti, con cadute controllate da diverse altezze
  • Analisi al microscopio atomico e spettrometria a raggi X

La tappa conclusiva ha portato al Museo TAG Heuer 360°, spazio espositivo che celebra il legame del brand con il motorsport, dalle innovazioni tecniche ai segnatempo indossati da leggende come Ronnie Peterson, Jo Siffert, Niki Lauda, Gilles Villeneuve, Ayrton Senna, Mika Häkkinen e, oggi, Max Verstappen.

Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.

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