
Watches of Italy porta la sesta edizione a Milano: il tempo come forma d’arte
Dopo cinque anni di successi, Watches of Italy approda per la prima volta a Milano. L’appuntamento è fissato per sabato 8 e domenica 9 novembre 2025 negli spazi del Superstudio Più, dove oltre settanta espositori italiani porteranno in scena la creatività e la competenza di un settore in costante evoluzione.
La manifestazione, nata per valorizzare l’orologeria italiana indipendente, conferma il proprio ruolo di punto di riferimento per appassionati, collezionisti e professionisti, riunendo microbrand, manifatture, designer e artigiani che interpretano il tempo come autentica forma d’arte.

L’edizione milanese rappresenta un’evoluzione naturale del progetto: un luogo di incontro e confronto in cui tradizione, tecnica e design dialogano con il pubblico attraverso segnatempo unici, prototipi, movimenti sviluppati internamente e lavorazioni che raccontano il saper fare italiano.
I talk del sabato: cultura e innovazione
Il programma culturale di Watches of Italy 2025 si apre sabato 8 novembre alle ore 11:30 con il talk “Storia dell’orologeria italiana ed i suoi protagonisti. Il fenomeno Panerai”, organizzato dal forum Passione Panerai.
A confrontarsi sul palco saranno figure di spicco del settore:
- Prof. Ugo Pancani, docente dell’Academy F.H.H. di Ginevra e membro della G.P.H.G. Academy;
- Ing. Mario Paci, Responsabile Qualità di Officine Panerai dal 1983 al 1999 e guida del settore orologi tra il 1993 e il 1997;
- Dott. Giorgio Armaroli, cofondatore di Scripta Maneant, editore di importanti progetti culturali e divulgativi sull’arte e l’orologeria;
- Dott. Federico Ferrari, professionista dell’editoria e Direttore Editoriale della stessa casa editrice dal 2008.
Il talk, moderato da Marco Sudati, amministratore del forum Passione Panerai, offrirà uno sguardo approfondito sulla storia e sull’eredità del marchio fiorentino e, più in generale, sul contributo dell’Italia all’evoluzione dell’orologeria moderna.
L’esordio di Inceptum Epsilon
Nel pomeriggio, alle ore 14:30, i riflettori si sposteranno su una delle anteprime più attese della fiera: la presentazione ufficiale dell’Inceptum Epsilon, nuovo modello della giovane manifattura italiana Inceptum.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra i fondatori Alessandro Metelli e Andrea Abeni con il designer Carmelo Amalfi (Bludimelo). Il risultato è un orologio di forma che racchiude la filosofia del marchio e il suo spirito indipendente, animato dal nuovo calibro I-02, interamente progettato e realizzato in-house.
Un segnatempo che esprime l’ambizione di una nuova generazione di orologiai italiani: quella di coniugare estetica, innovazione tecnica e artigianalità, riaffermando la capacità del Made in Italy di competere con le grandi scuole internazionali.
Un punto d’incontro per la comunità orologiera italiana
Con esposizioni, incontri tematici e anteprime, Watches of Italy continua a raccontare la vitalità di un movimento che si muove tra tradizione e sperimentazione.
Milano, con il suo spirito cosmopolita, offre ora la cornice ideale per una manifestazione che non celebra solo l’orologio come oggetto, ma il tempo stesso come linguaggio culturale e terreno di ispirazione.
