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Vacheron Constantin svela l’orologio da polso più complicato di sempre: Les Cabinotiers Solaria Ultra Grand Complication

Alla fiera Watches and Wonders 2025, Vacheron Constantin riscrive la storia dell’orologeria presentando Les Cabinotiers Solaria Ultra Grand Complication – La Première, l’orologio da polso più complicato mai realizzato, con 41 complicazioni in un solo segnatempo.

Un nuovo record mondiale

Questo capolavoro di alta orologeria incarna 270 anni di eccellenza tecnica e creativa. Il cuore dell’orologio è il nuovissimo Calibro 3655, composto da 1.521 componenti, sviluppato in 8 anni di ricerca e coperto da 13 domande di brevetto.

Tra le sue complicazioni straordinarie si contano:

  • 5 funzioni astronomiche rare, tra cui una prima mondiale
  • Una ripetizione minuti con suoneria Westminster
  • Un cronografo rattrapante con due ruote a colonne
  • Una riserva di carica visibile su disco a 190°
  • Un tourbillon con bilanciere in silicio ad alta precisione

Complicazioni astronomiche e design senza compromessi

L’orologio non è solo una meraviglia meccanica, ma anche un esercizio di leggibilità e design. La cassa in oro bianco da 45 mm, con uno spessore di soli 14,99 mm, ospita indicazioni raffinatissime come:

  • Alba, tramonto e durata del giorno calcolati in base alla città di riferimento
  • Fasi lunari, maree e equazione del tempo
  • Una carta celeste dettagliata e ore siderali

Ogni funzione è visualizzata in modo intuitivo, grazie a un layout studiato per massimizzare l’equilibrio tra complessità e comprensione.

L’essenza di Vacheron Constantin

Les Cabinotiers Solaria è l’espressione più alta del motto della Maison: “Fare meglio se possibile, ed è sempre possibile”. Non è solo un orologio, ma un simbolo della dedizione al savoir-faire, alla miniaturizzazione e alla ricerca senza compromessi che definisce Vacheron Constantin dal 1755.

Con questo segnatempo, la Maison non si limita a spingere oltre i limiti della meccanica: li reinventa, firmando un nuovo capitolo della storia dell’orologeria.

Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.

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