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Fathers il microbrand con padre e figlio al centro

Luigi Generali, napoletano, e Matteo Franchina, luinese, sono due giovani imprenditori legati da una profonda amicizia e con in comune, oltre alla passione per l’orologeria, l’essere padri. Da qui nasce l’idea di fondare, nel 2022, la Fathers Italia S.r.l. innovativa e di chiamare il loro marchio di orologi Fathers. Fathers propone orologi dal messaggio unico, ci invita a guardare il tempo non come un fluire di eventi quanto a valorizzarlo dando importanza ad ogni singolo momento che lo definisce. Noi esistiamo lì, in quei momenti che diventano il nostro vissuto, la nostra storia ed il nostro tempo. Dopo oltre un anno di Ricerca e Sviluppo nasce Horizon: orologio subacqueo di alta qualità con design concepito in Italia e movimento automatico di produzione svizzera. Tra le sue peculiarità: cassa da 40 millimetri, impermeabile fino a 200 metri, quadrante con monogram Fathers® con trattamento oil press in rilievo, vetro in zaffiro piatto di 3,20 millimetri di spessore, Super-LumiNova SLN C3 posizionato manualmente negli indici e nelle lancette e lunetta composta da un anello esterno in ceramica ed uno interno in acciaio 316L. Il pittogramma, l’H di Fathers, sintetizza delle braccia tese, una mano in un’altra, un gioco infantile tra i piedi di papà. Fathers è connessione, un abbraccio, è la catena indistruttibile dell’amore tra padre e figlio.
Fathers non è solo chi contribuisce a generare un’altra vita. Fathers è una dedica ad una persona fonte di ispirazione, un maestro di vita, una figura di riferimento importante. Gli orologi Fathers desiderano raccontare storie ed emozioni per legarsi, per sempre, ad un ricordo indelebile, ad un’emozione indimenticabile.

Prima cosa: può piacere o non piacere ma l’orologio ha carattere e non scimmiotta nessun altro brand famoso. L’unico dettaglio che ho notato essere ripreso da altri marchi sta in uno dei dettagli più interessanti ovvero un inserto ghiera misto ceramica alluminio come in passato ho visto solo su alcuni Serica, altro microbrand molto interessante nel panorama internazionale ma lo fa comunque in un modo diverso. La presa dell’inserto alle volte risulta un po’ scivolosa a causa della struttura stessa dell’elemento ma per il resto la ghiera è precisa, non ha per nulla gioco ed è davvero ben fatta.

Una ghiera dove la ceramica si integra con l’alluminio grazie ad una freccia che unisce e separa le due parti, in questo caso il verde di questa referenza ma, hey, qui per i colori c’è l’imbarazzo della scelta. Si va dalla versione nera e acciaio, full black, blu o verde, quella di questa video recensione. E c’è la possibilità di scegliere se braccialato o con un cinturino in gomma naturale che non vi posso mostrare qui sul canale ma ho avuto modo di toccare con mano al WOI e sulla qualità vi assicuro che il livello è davvero straordinario con una cura su tanti dettagli, e così come il dettaglio e la cura c’è sul cinturino non manca su questo bracciale in acciaio. Il disegno del bracciale è a tre componenti, con smussature dolci e mai taglienti, caratteristica che poi vedremo su tutto il segnatempo. I pin sono con collarino centrale e tutto il bracciale è davvero di una comodità assurda. L’orologio è massiccio, un vero diver, però vi assicuro che grazie al bracciale diventa perfetto e lo si può tenere in ogni contesto e in qualsiasi modo siate vestiti. Una nota: la clasp in produzione subirà un piccolo upgrade, visto la cura con cui è realizzato il progetto non ho dubbi che sarà davvero così. Aggiungerei anche l’allungamento per la muta visto che siamo di fronte ad un diver, chissà se faranno in tempo!

Andiamo però sul lato A dell’Horizon! Possiamo ammirare la scala dei minuti che avrei fatto leggermente più grande per renderne migliore la leggibilità, gli indici sono applicati e satinati con abbondante pasta luminescente posta al centro. La Superluminova C3 SLN utilizzata offre un ottimo risultato già in questa versione prototipale, molto carino il dettaglio della sfera dei secondi completamente illuminata.

Tra l’altro su indici e sfere, il superluminova non è posato a bicchiere ma intagliato ed inserito, il che permette un uso di materiale nettamente superiore, per una luminosità molto alta e persistente.

Restando su questo particolare dell’orologio le sfere sono davvero molto particolari, uniche davvero. Semi scheletrate eppure molto visibili, sono davvero un dettaglio molto interessante così come il contrappeso che ricorda quasi un H stilizzata.

Il quadrante è realizzato con una pressa a olio che riproduce il logo del brand. L’h che si trova nel cuore del nome “Fathers” e che mostra proprio un abbraccio tra padre e figlio sicuramente mostra l’attenzione e lo studio che c’è dietro questo brand e, occupandomi di marketing da ormai quasi 15 anni, non ho visto altri microbrand italiani con questa cura al lancio, bravi! A ore 12 ritroviamo il logo applicato e il nome del brand sempre applicato con una cura e una pulizia anche a prova di macro. A ore 6 invece troviamo il nome della linea Horizon, automatic e 200 m stampato.

Andando ancora più giù sul quadrante vediamo il datario al centro che rende sempre contenti tutti sia chi lo ama e lo vuole su ogni orologio sia chi come me trova che ogni tanto tolga pulizia. Tra l’altro molto ben visibile e con una finestra che riprende le forme degli indici, più sotto la scritta swiss made perché sì, siamo di fronte ad un calibro svizzero con un bel sellita SW200-1.

Ripassiamo le caratteristiche 28800 alternanze all’ora, 38 ore di riserva di carica, nella versione Standard l’accuratezza è fra +/-12 secondi al giorno fino a +/- 30 secondi.

La corona a vite è impreziosita dall’h di fathers, è davvero fatta molto bene e c’è un bel canotto che può rassicurare chiunque sulla tenuta dell’orologio. La spigolatura della stessa non è per nulla fastidiosa, è protetta dalle spallette proteggi corona che sono integrate alla cassa.

La cassa come già detto non hanno spigolature di sorta,tutto satinato così come il bracciale, compreso il bisello presente sulle anse. E visto che stiamo guardando l’orologio sulla cassa direi che è anche arrivato il momento di parlare delle misure che dite?

40mm di diametro, 48mm di distanza da ansa a ansa, 12,4 mm di spessore, 20mm di passo del cinturino e un peso regolato per il mio polso di 157grammi. Misure perfette per un diver e anche per chi magari vuole aggiungere un bel nato o un pelle ai propri orologi.

Girando la cassa vediamo il fondello avvitato con 6 viti dove ritroviamo l’h di fathers e il pattern delle h attorno. Anche qui lavorazione perfetta, dedizione al dettaglio già perché mettere un fondello così vuol dire aver cura che il logo sia sempre al centro. Non mancano poi le caratteristiche già citate dell’orologio che come consuetudine sono scritte attorno al fondello.

Che dite abbiamo detto tutto? No manca il prezzo avete ragione! 1.310 € braccialato, 1260 € quello con cinturino.
Il tutto lo trovo assolutamente in linea con ciò che è stato offerto e creato e visto la cura che c’è stata credo proprio che siamo di fronte ad un nuovo microbrand italiano di cui sentiremo parlare ancora nei prossimi anni. Ora sì possiamo tornare in saletta!

Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.

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