News

150 anni d’oro per Piaget con il Polo 79

Ecco il Piaget Polo ’79: l’iconico segnatempo che ridefinisce lo spirito dell’élite sportiva degli anni ’70. Con il suo design contemporaneo e lussuoso, il Piaget Polo ’79 è un simbolo di esclusività e glamour, sia nei club esclusivi che nelle scene notturne più sfavillanti.

Yves Piaget, ispirato dalla sua passione per l’equitazione, ha trasformato il suo amore per i cavalli in un orologio unico nel suo genere, caratterizzato da un design che fonde orologio e bracciale in un elegante pezzo d’oro. Resistente agli urti e impermeabile, il Piaget Polo ’79 non fa compromessi quando si tratta di lusso, grazie al suo esclusivo utilizzo di metalli preziosi.

Con movimenti ultra-sottili, sia meccanici che al quarzo, il Piaget Polo ’79 offre un’esperienza senza pari al polso. Dagli esclusivi club di New York ai prestigiosi Polo Club di Palm Beach, questo orologio è stato il compagno perfetto per chi cerca un tocco di eleganza sportiva.

Oggi, il Piaget Polo ’79 si rinnova con il calibro ultrapiatto 1200P1 a carica automatica, mantenendo intatta l’eleganza e il lusso del design originale. Con pochi aggiornamenti, questo iconico segnatempo continua a catturare l’attenzione degli intenditori, confermandosi come il perfetto equilibrio tra sportività ed eleganza. Scopri il Piaget Polo ’79: l’epitome dell’orologio sportivo di lusso.



La famiglia 1200P ricordiamo essere quella che equipaggia la collezione Altiplano che troviamo nella linea più alta della famiglia Piaget. Un movimento che può essere ammirato per finiture (Côtes de Genève circolari, ponti dagli angoli smussati) che misura solo 2,35 mm di spessore, garantendo alla cassa uno spessore che non supera i 7,45 mm.

Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *