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Tornano gli anni ’60 con Glashütte Original Sixties Small Second!

Colori, capelli cotonati e colorati, fantasie psichedeliche e non solo. Se pensiamo a cosa sono stati gli anni ’60 veniamo subito colpiti dall’energia creativa e positiva che correva durante quegli anni.

Un decennio che oserei dire non è ancora così apprezzato e ripreso nelle mode odierne e per questo ho trovato ancora più originale ed interessante da parte di Glashütte Original la scelta di ispirarsi a questo decennio per realizzare il nuovo Sixties Small Second.

A primo colpo l’eleganza di questo orologio è evidente. I tratti senza tempo che lo contraddistinguono sono però piegati alla ricerca di un modo moderno di raccontare l’orologeria. In particolare è la cassa che ci ricorda che stiamo vedendo un modello del 2023 e non uno del 1960. Una scelta soprattutto apprezzabile nelle anse e nella corona che danno quel tocco di modernità necessario per essere sì perfetti in smoking ma anche con un gusto contemporaneo.

La scelta del cinturino in alligatore verde opaco della Louisiana celebra offre poi quel tocco di originalità che una cassa in oro necessita. Questa stessa referenza con un cinturino nero o in pelle marrone sarebbe altrettanto bello ma allo stesso tempo balzerebbe meno all’occhio durante una rapida occhiata in vetrina.

I piccoli secondi sono un ulteriore tratto classico che possiamo ravvisare nel modello. Sapientemente inseriti in un quadrante argenté galvanico e decorati con una finitura effetto vinile, rappresentano insieme agli indici i tratti più vintage oserei dire del modello. Le sfere sono di colore abbinato alla cassa da 42 mm in oro rosa, così come gli indici.

A proteggere il dial troviamo un vetro zaffiro che ancora una volta offre la tecnologia e la modernità ad una referenza dalle sembianze volutamente vintage. Ovviamente antiriflesso su entrambi i lati ed una bombatura tipica dei vetri in plexi dei tempi che furono.

Ricordo che i modelli Sixties fanno parte da anni della collezione Vintage di Glashütte Original. Che si tratti di un modello a tre lancette o con data panoramica, di un cronografo o di una colorata edizione limitata, questi classici del design sono amati in tutto il mondo per il loro look lievemente retrò. Ora, per la prima volta, la Manifattura sassone presenta questo elegante orologio con i piccoli secondi dove troviamo l’indicazione di origine dell’orologio ovvero “Glashütte IN/SASSONIA”, dove Glashütte è il nome della cittadina dove viene prodotta la referenza.

Passiamo al cuore pulsante dell’orologio, al suo interno abbiamo un movimento automatico, realizzato a mano, il calibro di manifattura tedesca 3960 batte a 28.800 alternanze/ora, decorato tra l’altro con la finitura a nastro di Glashütte, con bordi smussati e le viti lucide. Rotore scheletrato e il caratteristico logo della doppia G, possono essere ammirati attraverso il fondello anch’esso in vetro zaffiro dalla forma particolare che si adatta comodamente al polso.

Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.

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