A. Lange & Söhne presenta il 1815 Rattrappante Calendario Perpetuo e Time Zone, scopriamoli con il CEO Wilhelm Schmidt

L’occasione è di quelle importanti: l’incontro con il CEO di A. Lange & Söhne per parlare del futuro e del presente del marchio e dei neonati modelli che trovate in questi scatti esclusivi per Ghiera Orologi. Partiamo dall’inizio, dagli orologi.
A. Lange & Söhne presenta uno straordinario modello, il 1815 RATTRAPANTE CALENDARIO PERPETUO che presenta tre delle complicazioni orologiere più sofisticate in un design classico e quindi senza tempo. La combinazione altrettanto rara e ambiziosa di un cronografo rattrapante e di un calendario perpetuo si presenta ora in una nuova veste, con una cassa in oro bianco 18 carati e un quadrante in oro rosa. Il nuovo 1815 RATTRAPANTE CALENDARIO PERPETUO è limitato a 100 esemplari.
Il movimento di manifattura, a carica manuale L101.1, realizzato secondo le caratteristiche costruttive tradizionali, è composto da 631 singoli elementi. Il solo meccanismo del calendario perpetuo richiede 211 componenti, mentre il meccanismo del cronografo con funzione rattrapante ne richiede altri 206. Il bilanciere a vite, azionato dalla spirale sviluppata e prodotta in Manifattura, garantisce un’elevata stabilità di marcia.

Le dimensioni del nuovo 1815 RATTRAPANTE CALENDARIO PERPETUO rimangono invariate: con un diametro di 41,9 millimetri, la cassa è alta 14,7 millimetri. Oltre al nuovo 1815 RATTRAPANTE CALENDARIO PERPETUO in oro bianco con quadrante in oro rosa limitato a 100 esemplari, il modello è disponibile nelle combinazioni cassa/quadrante platino/argenté e oro rosa/argenté.

Il secondo meraviglioso modello è il LANGE 1 FUSO ORARIO per avere il mondo al proprio polso. Indica infatti l’ora di casa e di un altro fuso orario in un solo colpo d’occhio. Le indicazioni giorno/notte a forma di anello e l’indicazione dell’ora legale per il secondo fuso orario ampliano l’elevato livello di funzionalità. Quest’anno A. Lange & Söhne presenta una nuova versione in platino 950 con quadrante rodiato in color rodio. La combinazione di colori monocromatici conferisce alla raffinatezza tecnica un’eleganza senza tempo e sottolinea l’ambizione della Manifattura sassone di andare oltre i limiti e percorrere la propria strada.
Nella nuova edizione del LANGE 1 FUSO ORARIO, già presentata tre anni fa, la forza innovativa e la creatività degli orologiai Lange si riflettono una volta ancora in tutto il loro splendore. Anche in questo caso, l’obiettivo era quello di combinare una meccanica sofisticata con un design intramontabile e un’eccellente leggibilità. Poiché l’anello delle città con le 24 posizioni di riferimento si trova all’esterno, l’armoniosa disposizione delle indicazioni nella suggestiva architettura decentrata del quadrante della famiglia di orologi LANGE 1 non viene compromessa. Al tempo stesso, l’ora di casa e l’ora di un secondo fuso orario, nonché la Grande Data e l’indicazione della riserva di carica, sono sempre visibili a colpo d’occhio.

Nel cuore del LANGE 1 FUSO ORARIO pulsa il calibro di Manifattura L141.1 che garantisce una riserva di carica di 72 ore con un solo bariletto. Tra gli altri dettagli tecnici spiccano il classico bilanciere a vite e la spirale di Manifattura a libera oscillazione con una frequenza di 21.600 alternanze/ora. Le tipiche caratteristiche di qualità Lange, come la platina a tre quarti in alpacca naturale, i castoni d’oro avvitati, le viti brunite, l’impegnativa regolazione micrometrica a collo di cigno e i semiponti del bilanciere e della ruota intermedia incisi a mano, sono visibili attraverso il fondello in vetro zaffiro. La decorazione artigianale del movimento assemblato due volte corrisponde in ogni dettaglio agli elevati standard di A. Lange & Söhne.

Mr. Wilhelm Schmid, A. Lange & Söhne rappresenta il fiore all’occhiello dell’orologeria tedesca nel panorama internazionale. Quale ritiene sia il ruolo della Germania nello scenario internazionale orologiero?

Wilhelm Schmid, CEO di A. Lange & Söhne: Noi pensiamo che non si debba considerare il mondo dell’orologeria diviso tra i vari Paesi e così avere Svizzera, Germania e così via in competizione tra loro. Ciò che dobbiamo fare come A. Lange & Söhne è pensare a cosa ci distingue dagli altri e cosa i consumatori vogliono quando scelgono un nostro prodotto: atteggiamento e carattere sono solo alcuni dei motivi per cui il nostro marchio viene apprezzato.

Ho avuto il piacere di vedere la vostra boutique (presso Pisa Orologeria in Via Verri 7 a Milano) e toccare con mano alcune meravigliose opere d’arte prodotte da A. Lange & Söhne: quale pensa sia il ruolo delle gioiellerie fisiche oggi in un mondo così fortemente digitalizzato e con la crescita dell’ecommerce anche nel lusso?

Wilhelm Schmid, CEO di A. Lange & Söhne: Non c’è sostituito ad oggi di quella che è l’esperienza che un cliente può vivere one to one in un negozio fisico, esperienza che permette così di toccare un orologio, capire come sta sul tuo polso e decidere poi se farlo tuo. Questo è qualcosa che non puoi toccare con Internet, i nostri clienti sono capaci di apprezzare uno dei nostri bilancieri incisi a mano o alcune delle lavorazioni presenti sui nostri movimenti.

Il digital supporta l’esperienza che oggi possono vivere i nostri clienti, ma alla fine è solo quando incontriamo i nostri clienti che offriamo loro la possibilità di connetterci. Sono questi motivi che ci fanno credere che l’emozione che si può provare quando si entra in una boutique, ci si siede e si decide di acquistare poi uno dei nostri orologi non possa essere trasmessa in altro modo.

Spesso si sente dire che l’Italia è stato per anni un paese “trend setter”, oggi che ruolo ha la vostra presenza nel Bel Paese e ritiene che sia ancora lecito considerarlo come uno scenario rilevante?

Wilhelm Schmid, CEO di A. Lange & Söhne: Confermo al 100% che in Italia si coltiva lo stile da decenni. Altri paesi non riescono nemmeno lontanamente ad arrivare allo stile e il design che il vostro Paese porta. L’Italia continua ad essere un banco di prova per i marchi di tutto il mondo per capire se un prodotto viene riconosciuto come valido in Italia lo sarà poi in tutto il mondo. Se un nuovo orologio funziona in Italia poi funzionerà in tutto il Mondo, se ha dei problemi vice versa potrebbe non andare bene sul mercato internazionale. Gli italiani rappresentano ancora oggi un tavolo di lavoro fondamentale per i brand per capire che direzione intraprendere.

Qual è l’orologio che vi aspettate darà maggiori soddisfazioni nel 2023?

Wilhelm Schmid, CEO di A. Lange & Söhne: È sempre difficile rispondere. Se guardo a ciò che abbiamo presentato oggi parliamo di orologi come il 1815 RATTRAPPANTE che offre una serie di complicazioni che non possono che rendermi orgoglioso, oppure se guardo al nuovo LANGE 1 FUSO ORARIO non posso che essere felice di questa nuova versione in platino che riesce ad incarnare così tanti elementi in modo così elegante. E come dimenticare gli altri modelli e referenze prodotte fino ad ora? La tecnica ci ha aiutato ad arrivare a quel punto e non potrei scegliere un solo orologio tra questi per dirlo quanto sarà importante per noi. Per non parlare del fatto che il 2023 non è ancora finito (ndr sorride).

Orologi sportivi oggi e il design Gentiamo, , come si posiziona A. Lange & Söhne in questo trend?

Wilhelm Schmid, CEO di A. Lange & Söhne: Sono un grand appassionato del bilanciamento. Bilanciamento su tutto, compreso il catalogo, perché solo così riesci a creare qualcosa di importante. I nuovi orologi che sono in arrivo andranno a completare la nostra collezione senza sovrapporsi in nessun modo con le altre 5 famiglie di orologi che abbiamo. Possiamo essere riconoscibili oggi per il nostro posizionamento, abbiamo chiaro chi è il nostro target e per noi è fondamentale essere diversi in questo. Ad esempio non lavoriamo più sull’acciaio. Questo per noi è fondamentale, avere un linguaggio unico e che sia unico rispetto al nostro stile con una coerenza che sia stabile.

Cosa ne pensa del futuro dell’orologeria mondiale e che ruolo pensa avrà A. Lange & Söhne al suo interno?

Wilhelm Schmid, CEO di A. Lange & Söhne: Gli investimenti che facciamo per la nostra scuola di orologiai ci ha portato ad avere 240 nuovi orologiai solo nell’ultimo anno. È fondamentale partire da questo per essere sicuri di avere nel futuro una garanzia per la produzione e per tutto ciò che il futuro ci aspetta. Se non insegniamo a giovani talenti ad essere pronti a lavorare su movimenti, lavorazione, non avremo la produzione e questo è solo uno dei due aspetti della tua domanda. E come saremo rilevanti con i più giovani? Perché avere un orologio meccanico al polso? Ecco la seconda parte del problema. Siamo sui social media perché sappiamo che lì è che possiamo trovare i consumatori di oggi ma ancora più fondamentale possiamo trovare i consumatori del futuro. Così possiamo assicurarci che il futuro dell’orologeria: da una parte garantendo la produzione e le lavorazioni che realizziamo sui nostri calibri, dall’altra assicurandoci che i giovani di oggi desiderino un orologio meccanico al proprio polso, non importa se nostro o di un altro marchio.