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Christie’s presenta il Patek Philippe 18K Oro Giallo Dual-Crown World Time Wristwatch Ref.2523

Il sipario sta per aprirsi sull’Atto III di una delle grandi storie della recente storia orologiera: il 26 maggio, all’asta dal vivo di Christie’s Hong Kong, verrà presentato il Patek Philippe 18K Oro Giallo Dual-Crown World Time Wristwatch Ref.2523, con quadrante in smalto cloisonné policromo raffigurante la mappa dell’Eurasia. Un capolavoro di maestria orologiera e bellezza estetica, questo orologio estremamente raro in condizioni eccellenti – uno dei tre noti a esistere – è destinato a conquistare i collezionisti (valutazione HK$ 39.000.000-78.000.000 – USD 4,9 milioni-9,9 milioni – EUR 4,6 milioni-9,2 milioni).

Un culmine nella storia moderna delle aste

Atto I: Siamo nell’anno 2019. Appena due settimane dopo che il Patek Philippe Grandmaster Chime in acciaio ha stabilito il record per l’orologio più costoso mai venduto quando è stato venduto per US$31 milioni da Christie’s a Ginevra, la casa d’aste ha stabilito un nuovo record per l’orologio più costoso venduto in Asia, precedentemente detenuto anch’esso da un Patek Philippe.

L’orologio: il Patek Philippe ‘L’Heure Bleue’, un esemplare unico ref. 2523 ‘Heures Universelles’ Dual-Crown World Time in oro rosa con quadrante in smalto blu, doppia firma ‘Gobbi Milano’ e datato circa 1953. È stato venduto per HK$70.175m comprese le commissioni, equivalente a US$8.97m – un esito soddisfacente per il venditore, un noto collezionista asiatico che aveva acquistato l’orologio nel 2010 da Christie’s a Ginevra per 2.675m franchi svizzeri.

Come è cambiato di mano è una storia a sé stante. Uno dei soli due noti con quadrante in smalto blu, questo particolare ref. 2523 è stato elencato nella Masterpiece Auction tenutasi nel novembre di quell’anno. Tuttavia, è stato offerto effettivamente come primo lotto alla 20th Century & Contemporary Art Evening Sale tenutasi da Christie’s Hong Kong solo pochi giorni prima, a testimonianza della statura dell’orologio come opera d’arte orologiera.

Atto II: Nel maggio del 2023, il secondo ref. 2523, questo del 1955 in oro giallo con quadrante cloisonné raffigurante il continente nordamericano, ha battuto il record per il riferimento raggiungendo HK$66.625.000 / US$8.546.282 alla 20th-21st Century Art Evening Sale di Christie’s Hong Kong. L’orologio è stato venduto l’ultima volta nel 2012, quando ha raggiunto CHF 2,8m (US$3m) da Christie’s a Ginevra.

Atto III: Una rarità pristina svelata

Il 26 maggio 2024 – Questo giorno vedrà probabilmente l’orologio più eccezionale – sia in termini di importanza storica, prestigio o rarità – presentato all’asta questa stagione. Oltre a ciò, il terzo Patek Philippe ref. 2523, questo in oro giallo e con una mappa dell’Eurasia resa in smalto cloisonné, presentato a Hong Kong è probabilmente il migliore esemplare conservato dei tre. Brilla anche esteticamente – viola, turchese, giallo, blu scuro, verde, l’ampiezza e la vivacità della sua tavolozza di colori sono semplicemente mozzafiato.

Il quadrante con il fuso orario mondiale, realizzato circa nel 1952 da Stern Frères, presenta i nomi di 41 città in francese e mostra una mappa in smalto cloisonné attribuita a Marguerite Koch, rappresentando il culmine delle arti manuali dell’epoca. Ogni quadrante in smalto cloisonné, anche quelli con lo stesso motivo o tema, sono opere d’arte uniche, differenti l’una dall’altra perché l’artista dello smalto ha creato ciascun quadrante a occhio e i colori dello smalto possono anche differire nel tono a causa delle leggere variazioni di temperatura durante la cottura, ad esempio alcuni blu sono più scintillanti e i gialli più intensi.

Realizzato tra il 1954 e il 1955 da Antoine Gerlach, il caso eccezionalmente ben conservato impressiona non solo il conoscitore ma anche il neofita. Contiene il Calibro 12 400 HU, apice di precisione e grazia estetica nel cronometraggio. Sensazionalmente ben conservati con chiari punzoni, i morsetti mantengono i bordi fantastici estremamente ben definiti. Le due corone, realizzate in solido oro 18k da Boninchi Frères, sono originali.

Uno su tre, e un primo in oltre due decenni

Apparendo nel mondo delle aste per la prima volta in oltre due decenni, questo stupefacente orologio da polso Patek Philippe è uno dei tre esempi noti a esistere ancora oggi.

Il suo quadrante cloisonné è una delle rarità di livello mondiale, accanto ad altre leggende dell’orologio da polso Patek Philippe come il reference 1518 in acciaio e la serie in oro rosa 2499. Combinando il più alto grado di eccezionale condizione insieme alla bellezza dell’arte dell’email Grand Feu e alla sicurezza semplice del design degli anni ’50, questo potrebbe benissimo rappresentare l’unica possibilità, per decenni a venire, di acquistare uno di questi capolavori elusivi dall’età dell’oro degli orologi da polso Patek Philippe.

Mentre ‘Watches Online: The Hong Kong Edit (27 marzo-9 aprile)’ raggiunge la sua conclusione, Christie’s conferma il suo impegno nel mostrare la dinamicità e la profondità del mercato orologiero globale, in particolare nella regione. Le aste online e dal vivo qui non solo sottolineano il ruolo di Hong Kong come mercato cent

rale per le gemme orologiere ma anche la sua posizione come piattaforma leader per una comunità in espansione di appassionati e collezionisti.

Con un mix di artigianato senza pari e fascino storico, questa asta non solo promette un’opportunità esclusiva di possedere un pezzo di leggenda orologiera ma invita anche conoscitori e collezionisti a diventare parte di una storia che continua ad incantare e ispirare attraverso le generazioni. Unisciti a noi presso Christie’s Hong Kong il 26 maggio 2024 per avere la possibilità di assistere alla storia in divenire e, forse, di reclamare un pezzo di essa per la tua collezione.

Ciao! Mi chiamo Pietro Pannone e sono un amante del mondo dell’orologeria. Ho cominciato, come tanti, guidato dalla voglia di fare e di comprare tanti segna tempo per poi arrivare oggi ad una consapevolezza personale di cosa voglio sul polso. Qualità, movimenti interessanti ma senza disdegnare i quarzi, brand con storia o anche micro brand che hanno voglia di rinnovare e innovare il mondo dell’orologeria. Questo sono io e spero che vogliate seguire i miei post e le mie condivisioni social su questo mondo che tanto amo! Da questa passione nasce quindi “Ghiera”, un piccolo magazine che vuole raccontare questo mondo.

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