Pelagos FXD Chrono “Cycling Edition”: il nuovo Tudor viaggia su due ruote!
Nell’universo del ciclismo competitivo, dove ogni istante può fare la differenza tra la vittoria e il ritiro, Tudor presenta un’innovazione rivoluzionaria: il Pelagos FXD Chrono “Cycling Edition”. Questo nuovo orologio non è solo un cronometro, ma un compagno di viaggio indispensabile per i membri del Tudor Pro Cycling Team.
Lanciato in un contesto dove la resistenza e la leggibilità sono essenziali, il Pelagos FXD è stato creato con cura e precisione per gli audaci ciclisti che affrontano le sfide più impegnative. Con una cassa in composito di carbonio, questo cronografo offre leggerezza e resistenza alle cadute. Al suo cuore batte il Calibro di Manifattura MT5813, sinonimo di precisione e affidabilità, fondamentali quando ogni secondo conta.
La scelta dei materiali non è casuale. Il carbonio, noto per la sua leggerezza e robustezza, è l’elemento principale della cassa di questo orologio, insieme al titanio, che contribuisce alla sua resistenza agli urti.
La scala tachimetrica, tradizionalmente associata alle corse automobilistiche, è stata adattata alle velocità del ciclismo, consentendo ai corridori di monitorare le loro prestazioni senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Le lancette “Snowflake”, distintive degli orologi subacquei Tudor sin dal 1969, sono qui illuminate con Swiss Super‑LumiNova Grade X1, garantendo una visibilità ottimale in ogni condizione di luce.
Il design del quadrante, con dettagli rossi su fondo nero opaco, non è solo estetico ma anche funzionale, garantendo una leggibilità eccellente. Il cinturino, realizzato in tessuto tecnico jacquard in collaborazione con Julien Faure, offre comfort e resistenza per affrontare le sfide più impegnative.
Il Pelagos FXD Chrono “Cycling Edition” incarna lo spirito audace del team Tudor che si confronta con le più ardue gare ciclistiche del mondo, tra cui il Giro d’Italia a partire dal 2024. Non solo un orologio, ma uno strumento progettato per superare ogni limite, è destinato a diventare un’icona nel mondo del ciclismo professionale.